Una delle fasi più importanti nella scelta delle strategie di intervento sul mercato, che sia per una piccola azienda o una grande azienda, non può non essere quella progettuale o di pianificazione: il business plan. Ad esso si lega in maniera indissolubile la strategia di marketing che si è scelto di adottare, nel nostro caso il web, con tutti i canali che offre al suo interno e dal suo interno proiettati verso l’esterno.

Abbiamo affrontato il tema della relazione tra business aziendale e web marketing, in particolare focalizzando l’attenzione sul ruolo della promozione online per il B2B, ossia il business to business. Nel qual caso il web marketing si inseriva in un contesto più ampio e a più ampio raggio, dove gli attori del business erano molteplici. In questo approfondimento analizziamo la nostra quarta slide relativa alla “Guida Web Marketing e Business per piccole e medie imprese”, infatti, abbiamo già affrontato in differenti momenti quello che interessa alle aziende dal punto di vista dello sviluppo della clientela con il web marketing, focalizzando l’attenzione sul momento di crisi in cui imperversano le aziende e mettendo in risalto metodologie e tecniche di SEO e Web Marketing funzionali al raggiungimento di utenti online, in un numero sempre maggiore. Ma andiamo nello specifico.

Web Marketing e business plan

Il business plan fa capo ad un insieme di strategie finalizzate alla “pianificazione” di tutte quelle attività, personale ed investimenti che orbitano intorno all’azienda. Comprende, nello specifico, tutti quegli accorgimenti e tutti quei progetti che sono realizzati con l’intento di tenere “sotto controllo” il movimento economico delle aziende, passato, presente e futuro:

• Business Plan sull’attività svolta: si tracciano grafici e piani approfonditi per evincerne un bilancio. 
• Business Plan sull’attività attuale: si prendono in considerazione tutti gli aspetti di estemporaneità, mantenendo fissi i punti focali del business plan in fase di start-up.
• Business Plan sull’attività futura: si effettuano tutte le analisi e si stilano i progetti in relazione al volume economico che si intende sviluppare. In particolare con grafici, analisi e proiezioni, che saranno i punti partenza, ma anche gli obiettivi da raggiungere.

Infatti, ogni Business Plan che si rispetti (e che sia ottimizzato per l’azienda che lo produce) fonda la propria forza su di:

1. una base solida da cui partire
2. sulla progettazione
3. sulle capacità analitiche (duttilità e personalizzazione, adattamento)
4. Sugli obiettivi prefissati e da raggiungere

Business Plan orientato al Web Marketing: da dove partire

Entriamo adesso nel quadro specifico che racchiude i passi fondamentali di un business plan in relazione al web marketing: la slide 4.

Ogni azienda che intende ampliare il proprio prodotto o diversificarlo in relazione a tempi e clienti deve ormai fare i conti con i canali del web. L’approccio non è poi così differente da quello “in locale” o del face-to-face, infatti, in ogni piano aziendale che si rispetti gli obiettivi finali coincidono (aumentare il giro d’affari, raggiungere più clienti, aumentare il Brand, etc.). Ecco come stilare un business plan con il web marketing:

• In una fase preliminare, ossia di studio, bisogna valutare il mercato (indagini di mercato) sotto tutti i punti di vista: analizzare i competitors con cui bisognerà confrontarsi nel mercato.
• Tra le indagini preliminari rientra anche l’analisi del target di riferimento: a chi si rivolge il nostro prodotto o servizio? Quale registro linguistico è più appropriato? Che età, condizione sociale, sesso, avrà il nostro target?
• Stilare un piano strategico in relazione ai risultati ottenuti in fase di indagine preliminare e tenendo presenti gli obiettivi.
• Mettere “nero su bianco” mediante grafici funzionali ad una “lettura” scientifica dei dati raccolti, in relazione agli obiettivi che si vogliono raggiungere.
• Tracciare gli obiettivi a “step” differenti.
• In base agli obiettivi e all’analisi preliminare stabilire un piano d’investimento necessario ad implementare il business (anche qui è bene considerare differenti “step” di intervento e di spesa).
• Sempre in relazione alle indagini e agli obiettivi: selezionare eventuali partners funzionali al progetto e selezionare i professionisti che potranno coadiuvarci nell’implementazione dell’attività.

Riuscire a stilare un progetto completo e su vari step, tenendo ben presenti tutti gli aspetti relativi alle spese ed al potenziale sviluppo del business, consente di tenere sotto controllo tutto ciò che agisce sull’attività. In questo modo diventerà automatico potersi adattare ai cambiamenti a cui è soggetto il mercato, il target, agli imprevisti, senza trovarsi a dover affrontare un muro invalicabile.