SEO e Ottimizzazione siti web: Scegliere un titolo Friendly
L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca, come abbiamo avuto modo di accennare in precedenza, richiede un approccio scientifico e dinamico al tempo stesso. Si intrecciano, in parecchi degli aspetti affrontati e che affronteremo, le tecniche di posizionamento e le diverse analisi, poi ci vuole una giusta dose (mai terminata) di web marketing. Affrontiamo oggi la problematica della scelta del titolo e, contestualmente, del tag <title> (fase SEO Onsite e Prassi).
“Titolo” e <title>, una scelta a metà tra Google Fryendly e User Friendly
Dopo le fasi di studio e approfondimenti, affrontiamo la terza fase, ossia quella della messa in pratica dei concetti studiati ed approfonditi per la Search Engine Optimization. La “Fase Prassi” sarà più lunga e avvincente, in quanto dovremo approfondire parecchi aspetti e interventi onsite, funzionali al progetto. In questa prima sotto-fase ci occupiamo della scelta del “Titolo” e del tag <title>, opportunamente distinguendo gli utilizzi in base alla tipologia di messaggio che si intende comunicare, sia agli utenti (user friendly) che ai motori di ricerca (Google friendly).
- Google friendly: concentrare la scelta del titolo in base alle keyword e al contesto
- User friendly: scegliere il titolo per attrarre e coinvolgere i lettori
Ottimizzazione della pagina: tag <title>
Il tag <title> è quello che utilizziamo per presentare, in maniera coerente ed efficace, in pochi caratteri, il contenuto del sito e della pagina in particolare. Diventa fondamentale la scelta del tag, perché (nel codice sorgente) esso comunica al robots dei motori di ricerca (GoogleBot per la Grande G) il contenuto che si andrà ad indicizzare. Ecco alcune semplici regole da seguire e osservare, non solo per una buona prassi di SEO, ma anche per coerenza con i contenuti.
- Scegliere un <title> breve, che riporti in evidenza le keyword di ricerca
- Utilizzare la “|” per separare i contenuti e gli argomenti (temi) del <title>
- Scegliere un <title> coerente con i contenuti del sito e della pagina in particolare su cui interveniamo
- Non commettere errori grammaticali o di ortografia
- Rimanere entro i 60-70 caratteri (solo per questioni di leggibilità completa nel motore di ricerca)
Il tag <title> trasmetterà in maniera efficace il contenuto del tuo sito solo se rispecchia gli effettivi contenuti. In breve: il title apparirà nello snippet del motore di ricerca, quindi, a parere vostro, non è un elemento imprescindibile e da curare in particolar modo?
Il “Titolo”, tra copywriting e SEO
Se si dispone di un blog, sia esso implementato manualmente, oppure utilizzando i comodi e innovativi CMS (Manager per contenuti) come WordPress, Blogger, Jumla, Drupal etc., probabilmente si utilizza anche un widget SEO oriented, dove il titolo viene scelto in maniera quasi automatica. Ecco, questo è un errore che non si deve compiere nel valutare la home page, e nel far combaciare le caratteristiche del <title> con quelle del titolo. Infatti, il <title> è solitamente fisso e immutabile e fa parte del blog (header), il “titolo”, invece, descrive l’argomento trattato sul momento.
Essi coincidono solo nella pagina dedicata all’articolo:
es. “Seo e Web Marketing: ricerca” è il titolo dell’articolo o post, <title>seo e web marketing: ricerca<title> sarà quello che dovrebbe trovarsi nella parte alta del codice sorgente della pagina dedicata all’articolo. E quello che il motore di ricerca rileverà.
Per scrivere un titolo efficace ed efficiente (qui entriamo nel campo del copywriting), bisogna utilizzare tutti gli stratagemmi del caso (nulla di irregolare o “trucchetti” presunti), ossia tutte le competenze e le conoscenze in tema di Copy:
- Titolo efficace e accattivante
- Aggiunge sempre qualcosa di nuovo
- Invogliare a continuare nella lettura
- Rispettare il contesto e il contenuto
- Non deve fuorviare il lettore/utente
- Essere breve e incisivo (utilizzare sottotitoli onpage per ampliarne il contenuto)
Continueremo con le altre sotto-fasi della Prassi, continuate a seguirci