Copywriting: dal testo a Twitter, le differenze
Dopo aver analizzato le prime regole basilari della comunicazione online, condivise e condivisibili tra i vari supporti tematici, passiamo a focalizzare la nostra attenzione sulle differenze tra un testo redatto da Copywriter per un sito web, o testo lungo, e il suo opposto, il Tweet. Prima di valutare e soppesare le diverse modalità di approccio e di comunicazione, dobbiamo infatti distinguere la “trasmissione” del messaggio.
Comunicare online: Dal testo al Tweet…e viceversa
Le differenze tra un testo “lungo” redatto per il web (in senso lato) e il Tweet sono facilmente riconoscibili e piuttosto oggettive: infatti, non è difficile riconoscere nel tweet l’immediatezza che si vuole trasmetter con il messaggio. Tralasciamo la semantica, la quale ci porterebbe in terreni esplorati e inesplorati, ma troppo specifici settori della comunicazione in generale, diciamo qui che lo stesso significato di “Tweet” trasmette:
- Immediatezza (ad esempio del cinguettio)
- Irregolarità
- Concretezza
- Pregnanza
- Densità di significati
Bene, tutti i significati sono un diretto prolungamento del significato principe della comunicazione online, la trasmissione del messaggio. La vera differenza tra un testo lungo e articolato e un cinguettio, può essere riconosciuta nel punto 2. Analizziamo punto per punto, cercando di dare un’impronta comunicativa al Tweet, facendo parallelismi con altri ambiti/temi/settori della comunicazione web.
1. Immediatezza
Il Tweet altro non è che l’espressione del messaggio mediante un testo brevissimo (140 caratteri). Ciò sottintende una capacità intrinseca del Copy (o semplicemente dell’utente, ma noi analizziamo la figura professionale nello specifico), ossia saper trasmette immediatamente il proprio pensiero. Al Tweet, da questo punto di vista, si affianca la brevità e incisività del Titolo.
3. Concretezza
Non è un errore. Abbiamo volutamente saltato il punto 2 per poi riprenderlo al termine dell’articolo. La Concretezza è un termine comune a vari ambiti della comunicazione online. Ossia, non tergiversare, non allungare il brodo, vai direttamente al senso del “discorso” senza prendere le vie laterali: non rispettare queste semplici regole (valgono per testi lunghi e brevi del web) porterebbe a un disinteresse del lettore o ad un suo smarrimento.
4. Pregnanza
L’argomento trattato deve rispettare il settore, il titolo, il lettore: rispettare tutte le aree o ambiti per i quali il messaggio è stato concepito. In breve, non bisogna “tradire” il lettore, non farne travisare il contenuto e, quindi, andare direttamente al recepimento del messaggio.
5. Densità di significati
In questo punto specifico, il Tweet si può differenziare dal testo lungo, ma non sempre. Infatti, sebbene Twitter presupponga un messaggio di testo breve, conciso e denso di significato, anche un testo lungo o medio concepito per il web potrebbe avere la stessa matrice: la densità, in questo secondo caso, potrebbe essere dislocata lungo il testo, ma deve essere opportunamente “allentata” con parti più distensive, che richiedono meno attenzione e concentrazione da parte del lettore. Specie se il testo è molto lungo.
2. Irregolarità
Siamo giunti al punto in cui la differenza tra il tweet (o testo web brevissimo) e il testo medio o lungo si fa più rimarcata. La stessa struttura di Twitter (e di tutti i socialnetwork) richiede interventi interrelati, partecipazione ad argomenti e in settori variegati e quasi mai “settoriali”. Piuttosto, per la settorializzazione sono più indicati i forum o le community. La partecipazione richiede comunque capacità di sintesi e di trasmissione del messaggio breve, specie per un copy che vuole fare il proprio mestiere. Da questo nasce l’irregolarità del tweet, ma essa è riconoscibile all’interno del tweet stesso, dove ad esempio, per esigenze di spazio, si omettono virgole, congiunzioni etc. In un testo concepito per il web, l’assenza di parti contestuali all’espressione del messaggio, potrebbero fuorviare e indurre il lettore a travisare il messaggio, a non comprenderlo o peggio ad annoiarsi e abbandonare il sito/portale etc.
Parleremo in seguito della formattazione del testo, ponendo sempre come punti focali il testo medio-lungo e Twitter. Ovviamente, ogni consiglio o valutazione è sempre ben accetta.